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Età gatto

Come si calcola l’età dei gatti?

Quanti anni umani ha un gatto di 5 anni? Ne ha 36! Calcolare l’età del gatto è importante. Scopri come farlo e perché.

Record e aspettative di vita

Appena nati, i cuccioli di gatto sono delle minuscole palle di pelo ed è impossibile rimanere indifferenti al loro aspetto tenero ed indifeso. Ma una volta capito come calcolare l’età del gatto, ti accorgerai che crescono molto velocemente e che alla tenera età di 2 anni sono paragonabili a un ragazzo di 15. Incredibile, vero?

Sarà forse anche per questo motivo che l’aspettativa di vita del gatto non è altissima: ahimè, la tua palla di pelo preferita difficilmente supererà i 15-18 anni di vita, anche se non è raro che i gatti possano vivere fino a 20 anni. Pensa che, come riporta AnimalPedia, esiste addirittura un Guinnes dei primati, che stabilisce quale sia il gatto più vecchio del mondo. Ti sembrerà strano, ma il titolo appartiene di diritto a Creme Puff, un micio domestico morto alla veneranda età di 38 anni. Ti sembrano pochi? Calcolando l’età dei gatti in età umana, questo micio aveva ben 168 anni!

L’età del gatto, infatti, non corrisponde alla nostra. Quindi, come calcolare l’età del gatto?

Come calcolare l’età del gatto

I mici, fatta salva qualche rara eccezione, hanno tutti la stessa taglia, un fatto che rende molto più facile calcolare l’età del gatto, che come avviene per il cane, deve tenere in debito conto le dimensioni e il peso dell’animale.

Un fatto che ti semplificherà molto la vita anche al momento di scegliere la sua cuccia (scopri come scegliere la cuccia per il gatto in questo articolo), che per forza di cose, deve essere acquistata pensando alle dimensioni che il micetto raggiungerà nell’età adulta.

Per questo motivo, il calcolo dell’età del gatto è molto semplice: se il primo anno corrisponde a 15 anni umani e il secondo a 24, da lì in poi basterà moltiplicare per 4. I primi due anni, infatti, il piccolo felino diventerà presto un adulto, ma poi la crescita rallenterà.

Se non hai voglia di fare i conti, ti basterà dare un’occhiata a questa tabella, che oltre a restituirti esattamente gli anni del gatto in rapporto a quelli di una persona, ha il pregio di indicarti con precisione quali saranno le fasi di vita del tuo animale preferito, in modo che tu possa prenderti cura di lui nel modo più adeguato.

Come vedi, da questa tabella ti sarà facilissimo calcolare l’età del gatto in anni umani, ma ricorda: è pur sempre una tabella, che come tutti i dati scientifici, non può tenere conto di tutta una serie di variabili, che incidono pesantemente sulle aspettative di vita del tuo amico peloso.

Altri fattori che influiscono sul calcolo dell’età del gatto

Esattamente come vale per gli umani, anche per i gatti esistono fattori ambientali e genetici che incidono sulla loro aspettativa di vita. A cominciare da dove vivono. Un gatto domestico, infatti, vive decisamente di più di uno randagio, che oltre alla cattiva alimentazione e alle conseguenze del freddo, deve anche fare i conti con virus mortali e incidenti.

Pensa che se fino ai 2 anni di vita del gatto, l’età in anni umani di un gatto domestico è uguale a quella di un micio randagio, al raggiungimento dei 7 anni, un animale accolto in casa avrà un’età pari a 44 anni umani, mentre uno che vive in strada ne avrà 64. Una bella differenza! Un motivo in più per seguire i consigli di Wamiz.it per aiutare i gatti randagi ad avere una vita meno difficile.

È altresì evidente che la genetica ha il suo peso. Ci sono razze di gatti, come ad esempio i siamesi e i burmesi, che possono raggiungere persino i 25 anni di età senza troppi problemi, mentre altre, come il comune gatto europeo, difficilmente superano i 13-18 anni.

Per le stesse ragioni, alcune patologie possono ridurre drasticamente gli anni che il micio può vivere: obesità e diabete sono le patologie più diffuse, ma anche malattie croniche, soprattutto a carico dei reni, possono accorciare la vita dei felini in modo considerevole.

E poi c’è l’alimentazione: non farti impietosire, quando il tuo amichetto a quattro zampe verrà ad elemosinare cibo alla tua tavola! Ci sono alimenti che possono fare davvero male al delicato apparato digestivo del micetto, quindi prediligi il cibo realizzato ad hoc per per le sue esigenze e, nel dubbio, rivolgiti a un veterinario.

Ricorda che l’attenzione all’alimentazione sarà cruciale soprattutto in relazione alla fase di vita in cui si troverà il tuo gatto. Le sue esigenze, infatti cambiano notevolmente: se quando è ancora una simpatica palla di pelo che corre ovunque, avrà bisogno di molte proteine per supportare la crescita, quando diventerà un vecchietto, desideroso solo di relax e calore, le razioni dovranno diminuire drasticamente e, soprattutto, dovrai scegliere alimenti altamente digeribili, magari preparati da te.

Ricorda che i 6 mesi di un gatto corrispondono ai 10 anni di tuo figlio, mentre a 16 anni il tuo micio avrà abbondantemente superato l’età della pensione! Comprendi, ora, perché calcolare l’età del gatto è così importante?